E' indubbio che la mobilità ciclistica urbana stia finalmente diventando un tema d'interesse all'interno dei programmi elettorali di molti soggetti politici, ma spesso questa materia viene trattata in senso generale, senza che sia calata sulle effettive priorità del contesto urbano. Per questo motivo in occasione delle Elezioni Amministrative comunali 2016 l'Associazione SestoInBici ha deciso di sottoporre a tutti i candidati un documento programmatico che individui alcuni obiettivi concreti e realizzabili per lo sviluppo della mobilità ciclistica urbana nel territorio di Sesto Fiorentino. Abbiamo predisposto alcune linee di intervento precise, non solo infrastrutturali, che siano realmente attuabili nell'ambito di un mandato amministrativo di cinque anni, ma soprattutto calate sulle esigenze reali degli utenti e sulle "best practices" ormai collaudate con successo in contesti urbani analoghi al nostro, in Italia e all'estero. Si tratta di una serie di indicazioni che mettiamo a disposizione di tutti quei candidati che vorranno andare oltre un generico impegno "a realizzare piste ciclabili" ma al contrario ridisegnare una parte del futuro della mobilità del nostro territorio in modo sostanziale ed efficiente.
Le proposte
sono articolate nel documento in tre diverse categorie di azione e per ciascuna
sono indicate possibili linee di finanziamento possibile attraverso i recenti atti sia
regionali che nazionali. L'idea di fondo è quella di ottenere il miglior
risultato possibile tenendo ben presente la limitatezza delle risorse, il necessario
approccio sovra-comunale, gli aspetti fondamentali di intermodalità con il
sistema treno-tram, gli aspetti non secondari di promozione e informazione, le
possibilità di effetto positivo nel tessuto commerciale e sociale della città e
come strumento per la valorizzazione culturale e paesaggistica del nostro
territorio. I punti fondamentali riguarano il completamento di poche direttrici strategiche di collegamento ciclabile con Firenze e Calenzano- Campi Bisenzio al di fuori del centro urbano, ma continue e sicure, mentre per il centro urbano e le zone residenziali si prevede realizzazione della Zona30 Km/h, preservando in queste il filtraggio dei veicoli "di passaggio" e valorizzando le aree a precedenza pedonale e ciclabile. Ma occorre anche lavorare sulla promozione di una cultura di una mobilità più moderna, irnter-modale e sostenibile, iniziando con progetti per le scuole e le aziende. Riteniamo che Sesto Fiorentino abbia tutte le caratteristiche
territoriali e infrastrutturali per diventare un modello di mobilità intergrata
e sostenibile nel territorio toscano, seppur con investimenti relativamente
modesti. Ma sarà possibile solo se si vorrà perseguire politicamente tale
risultato con convinzione e con il corretto approccio tecnico.
La nostra
proposta è stata predisposta nella forma dell' "accordo
programmatico" perché vuol essere una presa di posizione netta da parte
del candidato Sindaco in merito al tema della mobilità ciclistica urbana e più
in generale verso un'idea precisa di città. Un impegno preciso nei confronti di
chi vorrebbe utilizzare le due ruote ogni giorno in sicurezza per poter andare
a lavoro, per andare a scuola o semplicemente per vivere al meglio la città
senza necessariamente essere obbligato ad utilizzare l'auto.
La
sottoscrizione di questo impegno da parte del candidato simbolicamente
formalizza questa scelta e in qualche modo crea un patto di fiducia con i
cittadini, prevedendo nel contempo anche dei momenti di verifica periodici del
rispetto degli impegni presi. Allo stesso tempo il documento verrà sottoscritto
anche dalla nostra associazione che si impegnerà a collaborare con la futura Amministrazione
per perseguire tali obiettivi, ovviamente sotto la forma del volontariato.
Abbiamo quindi trasmesso con una nota a tutti i candidati il testo di questo che potremmo definire un "Patto per la Bici", invitandoli a fissare un incontro per l'illustrazione dettagliata dei
contenuti del documento e per l'eventuale sottoscrizione dell'accordo
programmatico, a partire dal giorno 16 maggio.
Sarà nostra cura tenervi aggiornati su chi vorrà metterci la faccia e sottoscrivere il documento di impegni da noi porposto.
Scarica qui il "Patto per la Bici"
Scarica qui la "Nota di invio"
Scarica qui il "Patto per la Bici"
Scarica qui la "Nota di invio"