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Descrizione
SestoInBici è un gruppo locale FIAB FirenzeInBici che ha lo scopo di promuovere l'uso quotidiano della bicicletta a/da/per Sesto Fiorentino come forma di mobilità quotidiana sicura ed efficiente. Non un gruppo di ciclisti, ma di cittadini che usano la bici !
lunedì 28 gennaio 2013
Via Donizetti, un'occasione (per ora) sprecata!
martedì 22 gennaio 2013
Nuove rastrelliere per stazioni e strutture
(rastrelliere FS non sicure) |
lunedì 14 gennaio 2013
Appunti da Vienna
Vienna
si può definire senza ombra di dubbio una città completamente ciclabile. Gli
interventi che sono stati fatti nel corso degli anni per promuovere la mobilità
sostenibile sono incredibili e i risultati sono altrettanto impressionanti.
Basti pensare che la prima linea di metropolitana con 27 stazioni è stata
ultimata nel 1898 e che la mobilità è attualmente fondata per la quasi totalità
sul servizi pubblico e sull’uso della bici. Merito di amministrazioni illuminate
e ma anche del supporto delle associazioni di ciclisti. Ma andiamo ad esaminare
nel dettaglio quello che riguarda la bici!
Piste Ciclabili
Piste Ciclabili
Vienna ha una rete ciclabile
di circa 1200Km, la gran parte della quale in sede propria o in corsia
riservata. L’aspetto rilevante di questa rete è la sua continuità.
Risultato? Uno strumento di trasporto veloce e efficace anche sulla
media distanza. Anche nel centro storico il traffico pedonale e
ciclabile è separato per permettere una velocità sostenuta. Lungo una
direttrice di spostamento la corsia è sempre garantita senza
interruzioni. Molto diffusa è la carreggiata separata sui diversi lati
della strada, anche in questo caso per privilegiare la scorrevolezza.
Dove non si può fare altrimenti, la corsia è ricavata in sede stradale
per piccoli tratti o attraverso l’onnipresente senso unico eccetto bici
(vedi dopo)
In verde sono indicate le piste o corsie ciclabili vere e proprie.
Come si vede la rete è organizzata con direttrici radiali molto
capillari e con un doppio sistema di circonvallazione del centro che
corre lungo i due anelli del “ring” e del Canale Danubio.
Il centro è tutto zona 30Kmh, moderato attraverso strettoie e dossi, con
presenza diffusa di sensi unici eccetto bici. Sono comunque presenti
nel centro due direttrici “veloci” di attraversamento ciclabile nord-sud
oltre al lungofiume.
A differenza di come si usa in Italia il fondo delle piste non e di
norma verniciato. Vengono giustamente dipinte solo in corrispondenza
degli incroci pericolosi e dove è possibile un’interferenza con aree
prossime a un percorso pedonale.
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