La mozione chiede all'amministrazione due cose: la prima di modificare il regolamento edilizio per prevedere nei condomini di nuova edificazione di riservare uno spazio adeguato e ben accessibile al ricovero delle biciclette.
La seconda, più complessa che necessiterà uno studio più approfondito sulla fattibilità, è la possibilità di inserire nel regolamento di polizia urbana una norma che chieda anche ai condomini già esistenti (laddove non sia fisicamente impossibile) la possibilità di trovare un luogo dove poter lasciare le biciclette da parte dei condomini. Questa seconda proposta andando a
interferire nelle proprietà private, dove è l'assemblea di condominio a decidere, sarà una norma da studiare ma la volontà del Consiglio Comunale è di trovare il meccanismo di aiutare quei cittadini, che ne avessero necessità, a trovare un posto dove tenere la bicicletta superando eventuali divieti imposti dal condominio. "Non c'è (ha spiegato Guarducci durante il suo intervento) nessuna volontà di punire nessuno ma soltanto la voglia di dare più forza alle richieste di singoli condomini qualora si trovino in minoranza nelle loro assemblee.
Crediamo infatti che solo coloro che hanno la possibilità di avere un luogo sicuro dove lasciare la bici quando non viene usata siano più stimolati ad un uso quotidiano delle bicicletta che è a nostro avviso il mezzo migliore per girare nelle nostre città."
Come Sesto in bici esprimpiamo la massima soddisfazione per questa proposta che quando verrà
applicata da parte dell'Amministrazione Comunale metterà, almeno su questo aspetto, Sesto Fiorentino al
pari di altri Comuni come Milano e Torino che hanno già sperimentato con successo queste soluzioni di promozione dell'uso quotidiano della bici.
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