
Proprio il rientro dalle ferie è il momento migliore per provare a cambiare le nostre abitudini e provare ad andare a lavoro in bici! Se la distanza casa-lavoro è inferiore agli 8-10Km probabilmente la bici è la soluzione migliore per arrivare a lavoro senza problemi e senza stress.
Sono solo necessari alcuni accorgimenti essenziali:
1 - Avere una bici in perfetta efficienza, possibilmente con cambio e freni ben funzionanti, parafanghi e luci. Non è necessaria una bici costosa o sportiva. Non dimenticare un buon lucchetto. Indispensabile il casco, serve a proteggerti dagli urti, dalla pioggia e a renderti ben visibile.
2 - Pianificare il percorso in anticipo scegliendo strade secondarie a basso traffico, piste ciclabili, aree pedonali, aree verdi. Sicuramente il percorso che fate abitualmente in auto è il meno indicato. Chiedere consigli a chi usa la bici regolarmente. Se avete un collega che viene regolarmente in bici, provate ad andare con lui la prima volta. La scelta del percoso è la cosa più importante affinchè andare a lavoro in bici diventi una piacevole abitudine. Dare un occhio anche ai mezzi pubblici che potrebbero riportarvi a casa in caso di necessità.

Scoprirete anche che il meteo può essere un problema solo in pochissimi giorni dell'anno.
4 - Non fate un unico tentativo. Come per un percorso in auto o una passeggiata, la prima volta sembra tutto più lungo e complicato. Le volte successive ci sembrerà di arrivare sempre prima e sempre più rilassati.
Non appena vi sarete liberati dallo stress delle code, dall'incognita del tempo necessario per arrivare a lavoro e dallo stress per cercare un parcheggio, non ne potrete più farne a meno! Provare per credere.
Una buona occasione per fare un tentativo sono le giornate di promozione dei percorsi casa-lavoro in bici Bike2Work Day che solitamente si svolgono in città in maggio e settembre.
Per ogni ulteriore consiglio potete anche contattare le associazioni di ciclisti urbani, tra cui ovviamene FIAB SestoInBici all'indirizzo sestoinbici@gmail.com
Nessun commento:
Posta un commento