Rete ciclabile
Capillare e perfettamente pianificata come la tela di un ragno la sua grande forza sta nella contunuità degli atraversamenti sempre segnalati in rosso in caso di ingresso in sede stradale. Questo fa si che, oltre alla sicurezza, la velocità di crociera dei ciclisti-pendolari sia impressionante! Da notare che in molti casi per dare continuità si è semplicemente ricavato una banda in sede stradale.
(notare il superamento del rilevato di accesso al tram) |
(indicazioni stradali urbane e percorsi tematici lungo la rete con indicazione dei Km) |
Le "farrhadstrasse": sono "strade-ciclabili" (idea geniale!)ovvero strade in cui i ciclisti hanno precedenza assoluta sulle auto, che comunque possono accedere per i residenti e per il commercio. Una soluzione molto semplice, in pratica sono delle strade parallere a grandi strade di scorrimento, accessibili ai residenti in auto, ma assolutamente inappetibili per chi si sposta da un aparte all'altra della città. Quindi tranquille e lontano dallo smog. Ovviamente all'ora di punta si trasformano in vere e proprie autostrade per le bici supertrafficate dai pendolari su due ruote! Soluzione efficiente, economica e senza rimuovere posti auto. Questa soluzione è prevista nel Piano della Mobilità del Comune di Sesto anche per una direttirce di attraversamento della parte centrale del nucleo urbano.
Speriamo venga applicata!
Zone30 e Zone10
Tutto il centro di Berlino, ad easclusione dei viali di circonvallazione è Zona30Kmh, per un totale di centinaia di Km di percorsi in cui le bici sono in sicurezza. Nelle zone residenziali o in prossimità delle scuole ci sono anche le Zone10 dove bici e pedoni sono padroni incontrastati della strada. Infatti è normale vedere genitori in bici con bambini autonomi in bici in età pre-scolare. Anche questa è una soluzione prevista nel piano della mobilità ciclistica di Sesto
Attraversamenti e svolte
Molto curati gli attraversamenti, sempre in asse con le piste ciclabili in modo da massimizzare la sicurezza e la velocità di trasporto. Sempre in asfalto rosso antiusura il la parte di innesto o svolta. Per la svolta a sinistra è spesso presente una corsia centrale in carreggiata o uno spazio di sosta sulla destra per attendere il semaforo. Su questo fronte in Italia siamo alla preistoria...
(notare durante l'rario di uscita da lavoro il rapporto bici/auto ad un semaforo della circonvallazione vicino a Alexander-Plaz) |
Pur essendo una città completamente dotata di decine di migliaia di posti bici, per attrarre i numerosi
clienti inbici gli esercizi comemrciali mettono delle mini-rastrelliere davanti ai negozi, farmacie, ai caffè e agli uffici privati. In questo modo fare un acquisto lasciando la bici in sicurezza e risparmiando tempo è ancora più facile. Perchè non importare questa soluzione anche da noi? Un modo per avvicinare i possibili compratori agli esercizi del Centro Commerciale Naturale
Sosta negli immobili privati
E' previsto in ogni palazzo, nel cortile o nel piano terreno un apposito spazio recintato e sotto chiave per la sosta notturna delle bici. Questo è fondamentale perchè molti palazzi non permettono di portare le bici ai piani superiori.
Il bikesharing
Diffusione massiccia e capillare in tutte le parti della città. Il gestore è la stessa azienda del trasporto ferroviario. Come si vede dalla foto i costi sono contenuti soprattutto se si sceglie un abbinamento annuale, ancora meno se si è studenti. Le bici possono essere prese e lasciate in qualsiasi punto della città
Ciclo-caffè e ciclo-officine
Inutile negarlo, la bici è straordinariamente di moda a Berlino come in tutto il mondo Italia compresa. Nella capitale tedesca ogni strada principale ha la sua ciclofficina pronta a personalizzare le bici di milioni di utenti. Per questo la bici qui è come un vestito o un taglio di capelli, insomma un modo per esprimersi. Scatto fisso, cargo bike, vintage, gazelle, bici da corsa italiane e giapponesi, ruote larghe o finissime, luminose, fiorite, per la spesa...di tutti i tipi. Per gli appassionati ci sono i bike-caffè-officina dove è possibile degustare una buona torta con un cappuccino, sfogliando riviste di bici, confrontandosi con altri appassionati, scegliendo componenti particolari per la propria bici, o semplicemente usare gratuitamente gli attrezzi i officina.
(nella foto Standert)
altra roba, eh!!! complimenti per il blog!!!!
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